La Breakdance o Breakin è stata influenzata da molte danze come la salsa, la capoeira e la ginnastica artistica anche se poi, ogni bboy, si esprime con lo stile più adatto alla sua personalità.

La Breakdance (breaking) è una disciplina di ballo della cultura hip hop sviluppata dai latino americani del Bronx intorno agli anni ‘70. Dj Kool Herc (godfather of hip hop) coniò il termine b-boy e b-girl (breaker boy-girl) per identificare chi ballava breakin, mentre suonava i breaks ai block party. La prima crew che ha portato alla luce questa danza, ovvero commercializzandola ad alcuni show televisivi, è la Rock Steady crew. Successivamente, negli anni 80, vengono girati alcuni film sulla break dance di cui Breakin e Beat Street. Il breakin viene ballato sia sui pezzi musicali break beat ovvero i breaks inseriti dal dj durante una sua session che sulla musica Funky. Infatti, alcuni passi utilizzati dai b-boy, sono gli stessi usati da James Brown durante i suoi spettacoli come il funky chiken. Il breakin si è stato influenzato da molte danze come la salsa, la capoeira e la ginnastica artistica anche se, poi ogni bboy si esprime con lo stile più adatto a se. Questa disciplina di ballo si può dividere in 4 elementi che la formano ovvero:

• Toprock o Up Rock che è la parte ballata in piedi ed è frutto dell’influenza di artisti afro-americani come James Brown, e di passi che vengono dalla Salsa e dalla Rumba. Generalmente è utilizzato all’inizio di un’entrata di Breaking prima di scendere a terra (go-down). A differenza dell’Uprock, una performance di Toprock non prevede necessariamente un battle contro un avversario.
• Footwork che è una categoria di mosse di breaking. Prevede l’utilizzo di mani e piedi per terra, descrivendo movimenti circolari attorno ad un asse verticale (solitamente passante per il bacino). Il footwork prevelentemente avviene dopo un go-down, ovvero una mossa di discesa a terra, ed è molto utilizzato per collegare mosse di diverse categorie (powermove, freeze) o creare nuovi passi. Il passo base del footwork è il six-step.
• Powermove (movimento di potenza) che è una categoria di mosse di breakdance. Prevede la rotazione attorno a una parte del corpo o la ripetizione veloce di una mossa, creando un flusso di movimento continuo molto spettacolare. I primi powermove erano dei semplici Spin, ovvero delle rotazioni attorno a un punto del corpo partendo da una spinta iniziale. I powermove non sono dei semplici esercizi acrobatici, ma una modalità con cui poter ballare ed esprimere la propria creatività.
• Freeze (in inglese “congelamento”), una categoria del breakin che implica l’arresto tempestivo di ogni movimento corporeo, in accordo con la base musicale, in una posizione dinamica richiedente un buon equilibrio. Da una fase in cui i freeze erano pochi e collegati in maniera standard, si è passati, negli anni novanta, a posizioni sempre più complesse. Nascono infatti i cosiddetti powerfreeze, ovvero una sottocategoria di freeze, eseguiti in posizione verticale, poggiando una sola mano a terra. Anche i modi per collegare i freeze con il resto dei movimenti o con altre freeze, è totalmente cambiato. Utilizzando lo stile del threading, ad esempio, si forma un anello con un braccio e una gamba, “inserendo” poi l’altra gamba dentro e fuori dell’anello. Molti freeze sono ora eseguiti in maniera concatenata (definiti combo, acronimo di “combination”). Gli spin sono spesso combinati con i freeze, creando un maggiore effetto di “congelamento” istantaneo. Con il termine “clash” si intende il passaggio da un freeze all’altro senza toccare terra.

Un buon insegnamento deve, ovviamente, dare il giusto spazio a tutte e quattro le fasi, creando la tecnica corretta al servizio della creatività del bboy. Vi attendo al Centro Smallville per imparare questa meravigliosa tecnica di ballo.

Ibrahim re “IBRA” Breakin