Il termine pump letteralmente significa pompa e si riferisce ad un allenamento che lavora principalmente sulle fasce muscolari di tipo resistente (o lento), con pompaggio del muscolo. In particolare, durante l’allenamento le fasce muscolari di tipo lento o resistente vengono “pompate”, ovvero si riempiono di sangue in virtù dello sforzo fisico prolungato, ed esauriscono così le riserve di glicogeno ed ossigeno bruciando calorie e tonificando il corpo. Queste fasce muscolari sono infatti caratterizzate da una notevole resistenza alla fatica, consentendo un numero di ripetizioni elevate di uno stesso esercizio.
Il corso di Pump prevede l’utilizzo di facili combinazioni di movimenti mantenute fisse e ripetute per un determinato periodo di tempo. Ciò consente di imparare e concentrarsi sulla corretta esecuzione dei movimenti e sui carichi di lavoro. I protocolli di allenamento utilizzati nella lezione di Pump (come ad esempio allenamento agonisti/antagonisti, serie per il medesimo gruppo muscolare o il circuit training) sono tutti tratti dalla sala pesi e riadattati all’attività di gruppo in sala fitness. Il pump effettua gli stessi esercizi della sala pesi, ma con bassi carichi e ad alte ripetizioni, con musica di sottofondo studiata appositamente in funzione dei movimenti. E’ un lavoro di resistenza il cui livello è dato dalla coreografia e dal carico utilizzato.
Le lezioni di Pump consentono di ottenere i benefici del condizionamento muscolare. Questo tipo di allenamento migliora in una prima fase iniziale la resistenza anaerobica e, in una fase successiva, quando aumenta il ritmo degli esercizi, migliora anche la resistenza aerobica. Tra i benefici del Pump ricordiamo:
il rafforzamento di tendini e ossa, l’eliminazione delle tossine per l’ossigenazione dei tessuti, la tonificazione dei muscoli, senza grande aumento dell’ipertrofia muscolare, l’aumento del metabolismo basale.